Finalmente riesco a scaricare la posta e vedo il report del 18 da parte di Babacar.
eccolo.
Oggi non leggerete la barzelletta della sveglia alle 06.30. Dormendo solo 3 ore al giorno, per me ogni minuto dormito è una conquista quindi la mia sveglia oggi ha suonato alle 7.30 invece che le 07.00 come ogni giorno. Una mezz'ora più tardi questione di essere più freschi per la giornata campale che ci aspetterà ( qui potete anche farvi una risata!!!). In effetti oggi si tratterà di votare in plenary sia il documento di sintesi della select commitee sia le risoluzioni presentate dalle varie NSO/NSA e del WSC. Presi dalla tensione del momento ci siamo seduti tutti vicini e non ci siamo neanche resi conto che potevamo rimanere più comodi visto che il buon Sergio e Mariano il sex symbol dei coreani ci hanno lasciato un bello spazio. Ma a noi piace essere vicini vicini..
Il voto dovrebbe procedere abbastanza velocemente , si tratta di decidere se siamo d'accordo o non con le modifiche costituzionale allo statuto di WOSM/OMMS.
Sul preambolo,l'Italia, con un intervento del Head deleghazion Roberto,tenta di ribaltare la situazione del voto sul termine “ Spirito di fratellanza” al posto di Fratellanza. Ma alla prova dei fatti riusciamo solo a spostare due voti ( 111 a 6 contro i 114 a 4 del giorno prima). A questo punto si insinua il dubbio che non fosse Sergio a portare jella ma che magari dovremmo pensare seriamente a votare il contrario di quello che vogliamo, chi sa, potrebbe funzionare.
Il voto procede, il dibattito si anima,e gli emendamenti fioccano
Ma dopo un po', la delegata senegalese prende la parola e chiede al Chairman perché mai dobbiamo ripetere lo stesso lavoro fatto ieri in select Commitee invece di fare solo dichiarazioni per motivare il voto a favore o contro. E lì parte l'applauso della platea ed io rispolverò un po' del mio senegalese's pride.
Sulla presenza dei presidenti dei comitati regionali nel WSC/CMS con diritto di voto, il dibatto si anima. Alcuni paesi sollevano un dubbio d'incostituzionalità della proposta alla luce dell'art XII Comma 1 dello statuto, che recita “ ........................................”. Su questa questione nasce una strana alleanza Italo-Danese per contrastare un nostro alleato storico di cui non faccio nome per ragioni di opportunità diplomatiche.
Alla prova del voto la proposta viene respinta per non raggiungimento del quorum per un solo voto. E lì apriti cielo, i costituzionalisti in erba si scatenano sull'interpretazione del quorum. Dal tavolo della presidenza qualcuno ci spiega che per le modifiche costituzionali ci vuole la maggioranza dei 2/3+1. Beh converrete con me che qui ci scatterebbe una bocciatura sicura ad un esame di diritto costituzionale.
I sud americani si scatenano, si succedono una serie di interventi strettamente in spagnolo per contestare pesantemente sia le procedure di voto che il risultato del voto. A questo punto il chairman nell'intento di distendere gli animi decide di fare ripetere il voto( decisione quantomeno discutibile!!!!). Alcuni boicottano il secondo voto e i numeri non tornano. A questo punto i francesi se ne escono con una richiesta di voto nominale segreto degna della prima repubblica. Alla prova dei numeri la proposta viene respinta per quorum non raggiunto 480 a favore, 310 contrari e 26 astenuti. Viene definitivamente affossata la proposta dei francesi di dare il diritto di voto ai presidenti dei Comitati regionali all'interno del comitato mondiale. Dopo questa n-sima batosta, i francesi si arrendono....
Siamo alle votazioni finali, il nuovo statuto di WOSM viene adottato con il solo voto contrario del Guatemala ( a dimostrazione che la tattica dell'ultimo samurai affascina ancora..)
Sono le 13.40, abbiamo sforato i tempi, il chairman sospende i lavori per 20 min il tempo di mangiare un boccone.
Alle 14.00 siamo di nuovo in pronti per le raccomandazioni, questa volta siamo più fortunati, passano tutte le nostre risoluzioni e ci facciamo pure la bella figura rinunciando a fare i nostri interventi di presentazioni guadagnandoci i ringraziamenti di Madame la chiarperson.
Finita la maratona delle votazioni, viene il momento che tutti noi aspettavamo, l'incoronazione del re Enrico l'Americano (Rick Cronk)..... Phillipes Da Costa presidente uscente fa il suo ultimo discorso, ringrazia tutti per lo spirito scout che ha guidato i lavori della Conferenza ed introduce il nuovo Chairman del WSC/CMS William F “Rick” Cronk coadiuvato da due Vice presidenti: Mario Diaz Martinez(Spagna) e Simon Rhee ( Korea).
Alle 16.00 ci vediamo con il resto dell'Europa per gli ultimi saluti. Ma prima di raggiungere i miei amici europei faccio un giro alla riunione della regione araba, indovinate un po' perché ??? Alla caccia del libico per consegnarli il famoso regalo da parte del CNGEI. E' al settimo cielo, agli arabi piacciono quelle inutilerie come le chiama Mariano.
A questo punto ci dedichiamo alla preparazione della serata finale, il dilemma è giacca cravatta o mise informelle. Visto il clima infernale, 35°C e 95% d'umidità,voto per la seconda opzione.
La serata inizia con una copiosa cena di prelibatezze coreane accompagnato con un video riassuntivo dei momenti salienti della Conferenza seguito da vari spettacoli dalla band hip hop al gruppo dei ragazzi ciechi passando dai soliti Lupetti con i tamburi coreani...
Il comitato d'organizzazione coreano consegna il testimone ai brasiliani per la 39ema Conferenza nel 2011.
Eh allora che abbia inizio la tanta attesa cerimonia di consegna dei doni all'organizzazione coreana. Sul palco saliamo io e Roberto in rappresentanza della Federazione per consegnare il nostro splendido regalo...
Nei momenti finali scambio due chiacchiere con il re Enrico e a nome di tutto il Cngei gli consegno la targa e una copia in inglese di Impeesa che fa sempre la sua bella figura...
Ora che ho fatto il mio dovere posso, da buon cittadino del CNGEI,spostarmi al Geokko's bar per la festa finale organizzata dalla banda di Creg ( cioè il comitato europeo!!!)
E qui finisce davvero la mia conferenza.... Arrivederci al Brasile nel 2011.