Bel numero, quello appena arrivato nelle nostre case (o scaricabile dal sito cngei.it).
Ma quello che più mi colpisce è vedere come argomenti e modi di fare diventano comportamenti e temi dei nostri soci, dei nostri iscritti, dei nostri scout.
Proporre ed insistere sull’accoglienza come elemento caratteristico e centrale della nostra laicità ha dato esche di riflessione per i nostri rover all’estate rover nazionale dello scorso anno. Lanciare e gestire nemmenounagoccia come progetto a difesa dell’ambiente e come ponte per la nostra promozione sociale è stata vincente. Mi vien da ridere quando penso alle affermazioni di chi dice che abbiamo messo troppa carne al fuoco, aperto troppi gruppi di lavoro per non concludere nulla. Sono invece molto orgoglioso e fiero di tutti coloro che si sono impegnati e tutt’ora si impegnano per aumentare il livello di profondità del nostro modo di essere. Sono molto contento di essere stato al lavoro per un’associazione fatta di persone che sanno stare con i ragazzi ogni giorno, che sanno coinvolgerli, sanno giocare con loro a costruire un futuro migliore. Con Umiltà, con discrezione, con infaticabile senso del dovere, con grande passione, con immenso senso del Gioco.
Ed i criticoni? Quelli non mancheranno mai…solo chi vorrà analizzare superficialmente i fatti guarderà il triennio come leggero e senza conclusioni. Ma è la storia del mondo: chi viene dopo dovrà fare un altro pezzettino di strada in direzione dell’evoluzione e del miglioramento, altrimenti non saremmo scout.
