ora che l'estate rover nazionale è alle spalle, eccoci a riflettere su ciò che è successo in quel di villa buri. Provate a leggere il blog: basta clickare sul titolo di questo post e vi porta direttamente nel blog dell'estaterover.com.
Ecco invece ciò che ho detto alla sera, ad introduzione del fuoco/spettacolo: mi ha lasciato perplesso essere chiamato GURU, seppur in maniera ironica. Spesso essere Capo Scout del CNGEI significa avere addosso continuamente aspettative di tutto da parte degli altri. Sembra che il Capo Scout debba essere di più e meglio di Superman, di Gesù, di Gandhi, di Che Guevara, di Francisco Franco, di Mussolini e di Gramsci...
Mi viene da dire che ognuno interpreta il ruolo al meglio: il regolamento ci aiuta, ma il cuore, la coscienza, l'onestà verso se stessi ed il rispetto per gli altri mi porta a vivere questo ruolo come ANTIEROE; un essere umano proprio come tutti gli altri, come tanti altri. Uno scout come tanti del CNGEI che sta facendo un'esperienza di servizio, null'altro. Cerco di essere di Esempio di rispetto verso gli altri, verso se stessi, verso il senso della ricerca che dovrebbe accomunarci. Nulla di più. E non voglio nascondere le piccole e grandi incoerenze che ho: anche quelle servono per far capire che si è UMANI e non SOVRUMANI. Che tutti quindi possono essere scout del cngei.
Veniamo al messaggio che ho detto al fuoco-spettacolo:
BISOGNA AVERE CORAGGIO
Dicono che i giovani di oggi sono senza valori: IO DICO DI NO, NON E' VERO. PERCHE' CONOSCO VOI, i Rover del CNGEI. quelli che prometono sul proprio onore di fare del proprio meglio. Fare del proprio meglio significa avere coraggio di saper guardare in faccia alla realtà per cvapire quale direzione prendere, quale scelta compiere. E VOI LO SAPETE FARE, PERCHE' SIETE SCOUT. LA FORCOLA, simbolo di scelta: il rischio di scoprire verità scomode lo si sa assumere solo se si ha coraggio.
E ancora più coraggio ci vuole quando dobbiamo assumerci la responsabilità delle scelte compiute, sopportare le conseguenze dei nostri comportamenti. Spesso essi sono COERENTI con le scelte, ma sono SCOMODI: a volte si va contro la massa, a volte bisogna diere di no e saper mantenere quel NO!, a volte basta saper dire SIe mantenere la parola data a qualunque costo...
Sopportare il peso della solitudine per aver compiuto una scelta portandola avanti con dignità non è cosa da tutti. Ma voi lo sapete fare: siete SCOUT. Rover del CNGEI. Ricordatevi la vostra firma sulla Carta di Compagnia, SIMBOLO DELL'IMPEGNO. Ancor più coraggio ci vuole nel saper guardare la vita e chiedersi "PERCHE'"? "perchè si nasce?" "perchè si muore?". Ci vuole tanto coraggio per trovare delle risposte sensate, ci vuole coraggio per accettare il fatto che qyeste risposte cambiano durante la vita. Bisogna avere coraggio nel saper riconoscere l'esistenza di Dio e rispettarne i pati; ci vuole tanto coraggio per negare l'esistenza di Dio e sancire la totale solitudine dell'Uomo e la casualità dell'esistenza. E nonostante tutto, avere il coraggio di cercare, di non fermarsi mai di cercare, di non arrendersi mai. E saper creare le condizioni per far convivere accettandosi reciprocamente tutti, chi crede e chi non crede, il bianco ed il nero, il grande ed il piccolo... ACCOGLIERE. E noi questo lo sappiamo fare, perchè siamo scout del CNGEI, ROVER DEL CNGEI. noi crediamo che la LAICITA' sia una forza per UNIRE, ACCOGLIERE. Per vivere l'UNIVERSALITA' attraverso il RISPETTO RECIPROCO. Ricordiamo la nostra PROMESSA e le sue parole usate, ed il senso date a queste parole.
Ma il coraggio si manifesta con l'ESEMPIO: Ogni giorno c'è l'occasione di vivere con l'esempio del nostro essere scout la nostra vita nelle Comunità a cui apparteniamo (la nostra Patria - la terra dei nostri padri).
Ed il vostro CNAZ Benjo ha avuto un bel coraggio nel promuovere e sopportare quest'avventura. Prendetelo ad esempio e sappiate avere coraggio OGNI GIORNO.
Colpo di Stato in Sudan
3 anni fa
Nessun commento:
Posta un commento
vuoi rispondermi? Lascia qui un tuo commento...